Mangia, bevi, ama.
Il Veneto è la regione italiana con la più complessa diversità territoriale ed ambientale: mare, laguna, pianura, laghi, colline e montagne. Tutta questa ricchezza si riflette in una tradizione culinaria molto variegata e in una infinità di prodotti tipici. La provincia di Vicenza non fa eccezione e, grazie ad una sviluppata agricoltura, vi regala un ricco catalogo di delizie: i vini, i risotti, gli gnocchi, le carni, la selvaggina, gli ortaggi ma anche il pesce con il famoso Baccalà alla Vicentina e le trote di fiume.
A La Scuola vi daremo tutte le informazioni e vi consiglieremo i migliori posti dove mangiare, dalle osterie, trattorie, agriturismi, malghe di montagna, ristoranti gourmet, enoteche e cantine, fiere e sagre paesane, fino agli stellati Michelin!
Bisognerebbe dedicare un intero sito all’enogastronomia veneta! Per cominciare vi illustriamo brevemente gli imperdibili piatti che potrete gustare nei ristoranti della zona e di cui troverete maggiori dettagli a La Scuola: Bigoli all’arna (ragù d’anitra), Gnocchi di patate, Polenta con Soppressa Vicentina e Formaggio Asiago o Vezzena, Ossi de mascio (spuntature di maiale), Rosto de osei (colombi allo spiedo), Baccalà alla Vicentina, Erbette di campo (tarassaco, cumino, carletti, farinele) e dolci come la Treccia d’Oro, Macafame e la Torta Ortigara.
Da accompagnare con vini del territorio quali Raboso e Rabosello, Vespaiolo e tutti gli altri monovarietali DOC di Breganze, Breganze Rosso e Bianco DOC e, per finire, Torcolato di Breganze DOC, Recioto di Gambellara DOCG o le pregiate e note grappe Nardini e Poli.
Il Veneto è una regione in cui si concentrano tantissimi prodotti eccellenti e la provincia di Vicenza ne è una ricca testimonianza. Soggiornando a Lusiana, sull’Altopiano di Asiago, potrete assaggiare e acquistare prodotti di ogni genere, alcuni dei quali DOC (Denominazione di Origine Controllata), DOP (Denominazione di Origine Protetta) e De.Co. ovvero Denominazione Comunale, certificazione ideata da Luigi Veronelli per consentire la conservazione e lo sviluppo della cultura autoctona di un territorio favorendo contemporaneamente la protezione dei suoi prodotti.
Lusiana e Conco
– Carne secca di Lusiana De.Co., di manzo o equino affumicata da gustarsi in diversi modi
– Mele e pere di antiche varietà De.Co., in vendita tutto l’anno ma valorizzate durate la lunga e bellissima mostra mercato “Pomo Pero” che si svolge ogni anno nel mese di ottobre e prevede una mostra, il mercato, incontri, cene a tema, passegiate a tema e molto altro…
– Miele dell’Altopiano dei 7 Comuni
– Tarassaco di Conco, da mangiare cotto come contorno o nelle specialità come biscotti, torte e miele
– Funghi porcini e non solo, da raccogliere nei boschi munendosi di regolare permesso
Asiago
– Formaggio Asiago DOP
– Formaggio Asiago Stravecchio Presidio Slow Food
– Miele di tante varietà ed in particolare al Tarassaco o Pino Mugo
– Funghi porcini e di tante altre varietà, da raccogliere nei boschi munendosi di regolare permesso
Dintorni
– Asparago di Bassano DOP
– Ciliegia di Marostica DOP
– Vino Torcolato DOC di Breganze, vino passito detto anche Pasquale
– Vino Vespaiolo DOC di Breganze
– Baccalà alla Vicentina, proposto in tutti i ristoranti della zona, alcuni appartenenti alla Confraternita del Baccalà, ricetta originaria di Sandrigo, a 25 km da La Scuola
Le De.Co. Vicentine
Vicenza è la provincia veneta che vanta di più prodotti De.Co., al momento sono 45!
Elenchiamo quelli più conosciuti o prodotti nei comuni più vicini:
– Broccolo Fiolaro di Creazzo
– Patata di Rotzo, di Posina e di Monte Faldo
– Fagioli di Posina
– Spaghi di Dueville
– Sedano di Rubbio
– Noci di Lugo Vicentino
– Marroni di Lugo Vicentino
– Formaggio Castelgrotta di Schio
– Soppressa di Valli del Pasubio
– Riso di Grumolo delle Abadesse
– Mais di Marano Vicentino
– Acqua minerale di Recoaro Terme
– Vino Clinto di Villaverla
– Gnocchi con la fioreta di Recoaro Terme
– Bucatini alla lughese di Lugo Vicentino